Cos'è corpo nero?

Un corpo nero è un oggetto teorico che assorbe tutta la radiazione elettromagnetica incidente su di esso, senza rifletterla o trasmetterla. Di conseguenza, emette radiazione termica solo in base alla sua temperatura.

Un corpo nero ideale viene spesso utilizzato come punto di riferimento per lo studio della radiazione elettromagnetica. Ha la capacità di emettere radiazione su tutta la gamma delle lunghezze d'onda ed è caratterizzato da uno spettro di emissione che dipende solo dalla sua temperatura.

La temperatura di un corpo nero influisce sulla forma del suo spettro di emissione. A temperature relativamente basse, l'emissione si concentra principalmente nella regione dell'infrarosso. Man mano che la temperatura aumenta, il picco dell'emissione si sposta verso il visibile e poi verso l'ultravioletto.

L'equazione che descrive l'emissione di radiazione termica da un corpo nero è nota come legge di Planck. Essa stabilisce che l'energia emessa da unità di superficie e unità di tempo a una data frequenza è proporzionale alla frequenza stessa, alla temperatura del corpo nero e alla costante di Planck.

Il concetto di corpo nero è stato introdotto per la prima volta da Gustav Kirchhoff nel 1859 e successivamente sviluppato da altri fisici, come Max Planck, che ha dato il suo nome all'equazione che descrive l'emissione di radiazione termica.

Oggi il concetto di corpo nero viene utilizzato in molti ambiti della fisica, come l'astrofisica per studiare le stelle e l'emissione di radiazione dei corpi celesti, o nella termodinamica per comprendere il comportamento dei sistemi a temperatura elettromagnetica.

È importante sottolineare che un corpo nero ideale è solo un oggetto teorico. Nella pratica, la maggior parte dei materiali assorbe solo parzialmente la radiazione incidente e ha uno spettro di emissione che non corrisponde completamente a quello di un corpo nero.